Tecnologia dei materiali

Cos’è NanoBone?

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La tecnologia NanoBone® rappresenta una categoria di prodotto completamente nuova e totalmente diversa da quella di altri materiali di sostituzione ossea presenti sul mercato.
Idrossilapatite nanocristallina (HA) è immersa in una matrice di gel di silicio (SiO2) altamente poroso. La HA nanocristallina è pressochè identica all’idrossilapatite autologa dell’osso. Il gel di silicio, che si riassorbe rapidamente, promuove la formazione di collagene e osso.

 

Non sinterizzato
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Tutti i prodotti della tecnologia NanoBone® vengono creati in un processo “sol-gel” a temperature fino a 700°C. Le basse temperature comportano che il materiale non sia sinterizzato e che quindi la sua superficie sia altamente porosa con pori che variano in dimensione da manometri a micrometri. La superficie di NANOBONE® | GRANULI è pari a 84 m2/gr mentre quella di NANOBONE® | BLOCK è pari a 130 m2/gr. Grazie a queste superfici le proteine autologhe del sangue entrano nei nanopori e coprono l’intera superficie interna. Il corpo accetta NanoBone® come endogeno ed inizia il processo di rimodellamento naturale.

Osteoconduttivo

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Sezione istologica decalcificata al microscopio a scansione elettronica: un granulo di NanoBone diviene una matrice organica al 100%.

Harms et al hanno dimostrato che NanoBone® ha un grande potenziale osteoconduttivo. Il materiale d’aumento agisce come conduttore. Si forma una matrice organica ricca di proteine che promuove la crescita del tessuto.

Osteoinduttivo
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Gerber et al. in uno studio pubblicato nel 2012 hanno dimostrato la natura osteoinduttiva di NanoBone®. In uno lavoro comparativo con un altro materiale di idrossiapatite di sintesi (Cerabone), sono stati in grado di provare che la struttura del materiale può influenzarne l’osteoinduttività, intendendo per osteoinduttività la capacità di attrarre cellule indifferenziate e di trasformarle in osteoblasti ed osteoclasti. La formazione ectopica di osso è stata osservata in test sperimentali: NanoBone inserito nel muscolo trapezio della regione del collo delle pecore ha indotto la formazione di nuove strutture osse non diverse da quelle originarie.

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Esami immunoistochimici, anche di altri studi clinico-istologici, documentano che sono presenti aderenti ai granuli di NanoBone le proteine chiave per la formazione dell’osso.

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L’evento scatenante che  inizia il processo sembra essere la veloce sostituzione del gel di silicio con una matrice non collagenosa simile alla matrice extra cellulare dell’osso.